Un collo di bottiglia, all’interno di un contesto di gestione del processo, è un punto in cui il flusso di attività viene compromesso, rallentato o addirittura si arresta completamente. Spesso i colli di bottiglia si verificano perché non c’è sufficiente capacità per gestire il flusso di attività/informazioni e qui per capacità si intende qualsiasi tipo di capacità: elaborazione dei dati, capacità del software, persone, ecc. Pertanto è di fondamentale importanza saperli gestire al meglio ed evitare rallentamenti ed altre problematiche.
Colli di bottiglia a breve e lungo termine
Vi sono sia colli di bottiglia a breve che a lungo termine (o cronici): quelli a breve termine sono normalmente temporanei e solitamente non sono un problema significativo (alcuni esempi possono essere un dipendente che prende giorni di riposo/ferie o una macchina temporaneamente non disponibile); quelli a lungo termine si verificano continuamente e possono rallentare significativamente la produzione con l’andare del tempo (ad esempio quando una macchina non funziona in modo efficiente e finisce per generare una coda).
Quando si verifica un collo di bottiglia?
Un collo di bottiglia tende ad emergere quando la risorsa coinvolta in una fase del processo (risorsa intesa come reparto aziendale o singola macchina) sta già lavorando a pieno regime e non può gestire alcuna domanda aggiuntiva. I colli di bottiglia si verificano quando il carico di lavoro in arrivo giunge alla persona/macchina con una velocità maggiore di quanto questa possa gestirlo, limitando così la velocità complessiva dell’intero processo. Avere un collo di bottiglia nel processo tende dunque a creare una coda e ad aumentare il tempo complessivo del ciclo.
Cosa causa i colli di bottiglia?
Come accennato, spesso i colli di bottiglia si verificano perché non c’è capacità sufficiente a gestire il flusso di attività o informazioni. Una congestione in una fase di lavoro può essere determinata da strumenti o macchinari non adeguati, personale non adeguatamente formato, dipartimenti con processi poco strutturati. In altri casi i bottleneck emergono quando vi è un aumento della domanda che si ripercuote sugli ordini e di conseguenza sull’aumento del flusso produttivo.
Un esempio di collo di bottiglia in produzione
Può essere utile esemplificare il collo di bottiglia per visualizzarne bene cause e conseguenze. Se si prende ad esempio un’azienda produttrice di dolciumi, potrebbe esservi una linea composta dalle seguenti fasi: il primo centro di lavoro in cui vengono creati i nuclei delle caramelle, un secondo step in cui le caramelle vengono immerse per ricoprirle con lo strato esterno, un ulteriore stazione in cui le caramelle vengono avvolte e incartate manualmente dagli operatori, e infine la stazione deputata all’impacchettamento prima di passare alle sezioni di evasione e spedizione.
In questo esempio, il passaggio che richiede più tempo e abilità è l’incartamento manuale delle caramelle. Se si verifica un rallentamento in questa stazione di confezionamento, alcune caramelle potrebbero passare alla stazione di confezionamento senza essere avvolte nella carta e i pezzi dovrebbero essere scartati, creando inefficienze e sprechi.
Se il collo di bottiglia della stazione di confezionamento si trovasse in una situazione di grave difficoltà, la linea si dovrebbe fermare e i lavoratori delle stazioni di imballaggio e di evasione resterebbero inattivi finché il collo di bottiglia non verrebbe eliminato.
La soluzione più ovvia sarebbe quella di assumere lavoratori aggiuntivi presso la stazione di incartamento, ma l’azienda dovrebbe bilanciare l’aumento dei costi del personale aggiunto con i vantaggi dati dalla riduzione degli sprechi e degli operatori inattivi.
Un’altra soluzione potrebbe essere quella di migliorare le competenze dei lavoratori presso la stazione di confezionamento e garantire che le loro scorte siano sufficienti e facilmente raggiungibili.
Una terza soluzione potrebbe essere quella di rallentare la produzione prima della stazione di avvolgimento. Questo potrebbe non essere appetibile per l’azienda, ma rispetto alla perdita per sprechi e ozio, potrebbe diventare fattibile.
Conseguenze dei colli di bottiglia nei processi produttivi
Se non ben gestiti, i colli di bottiglia in produzione causano stalli e rallentamenti del flusso produttivo, creando da un lato un accumulo del WIP e dall’altro ritardi di consegna e rischi di stock-out. I costi aumentano in quanto a parità di risorse si produce più lentamente e quindi si realizzano minori quantità. Il rischio più grande però è che il backlog, se non ben gestito, rischia di aumentare esponenzialmente fino a fermare la linea.
Eliminare o gestire i colli di bottiglia permetterà quindi alla tua azienda di essere più efficiente e snella, di ridurre i magazzini ed evitare stock out e ritardi di consegna. La tua produzione sarà molto più flessibile ai cambiamenti sia della domanda, sia di prodotto.
Gestire al meglio i colli di bottiglia ti aiuterà a prevenire ed evitare situazioni di stallo produttivo con rischio di importanti perdite di efficienze e aumento dei costi.
Come individuare i colli di bottiglia in produzione?
Quindi come è possibile individuare i colli di bottiglia e prevenire stalli di produzione? Puoi evitare illusioni quali tentare la pianificazione della produzione con Excel e trovare le risposte che cerchi nell’articolo “Come identificare i colli di bottiglia e accelerare la produzione“.
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